Il progetto (i)SDL dimostra che, sebbene le biblioteche europee condividano una forte aspirazione a implementare il prestito digitale sicuro, persistono barriere sistemiche. Per sbloccare il pieno potenziale dell’(i)SDL, sono necessari sforzi coordinati a livello nazionale e internazionale, tra cui:
- L’adozione di quadri normativi chiari per l’(i)SDL
- Programmi di finanziamento mirati per infrastrutture e formazione
- Lo sviluppo di infrastrutture tecniche collaborative
- L’attuazione di programmi di rafforzamento delle competenze per dotare il personale bibliotecario delle competenze necessarie
A livello nazionale le situazioni di Italia, Polonia e Spagna sono simili ma si evidenziano alcuni aspetti differenti.
Consulta i report dei singoli paesi su Zenodo:
(i)SDL Insight – Digital Lending pathways in Italy, Poland, and Spain”
Il team di progetto esprime la propria gratitudine a tutte le biblioteche partecipanti e alle organizzazioni partner per il loro impegno nel promuovere il prestito digitale come componente essenziale dei servizi bibliotecari nell’era digitale.
La pubblicazione è realizzata nell’ambito del progetto Knowledge Rights 21, finanziato da Arcadia – una fondazione filantropica familiare – attraverso il programma Knowledge Rights 21 (KR21), gestito da IFLA, in collaborazione con LIBER e SPARC Europe.